In questa guida scoprirai esattamente il funzionamento dell’algoritmo di Instagram e conoscerai tutti i fattori che incidono sulla crescita del tuo profilo.
La guida è composta dalle seguenti fasi:
1. Il compito dell’algoritmo di instagram
2. Come funziona l’algoritmo di instagram
3. Come entrare nella sezione esplora
1. Il compito dell’algoritmo
L’algoritmo è stato programmato per scegliere tra le centinaia di migliaia di contenuti che vengono postati, solamente quelli più rilevanti per ogni singolo utente.
Un utente medio segue dai 500 ai 1000 profili e come puoi ben capire, non è matematicamente possibile consumare più di 500 contenuti al giorno, per questo motivo entra in gioco l’algoritmo.
L’algoritmo ha il compito selezionare solamente i contenuti più rilevanti per ogni singolo utente.
Ad esempio se un un utente si dimostra molto interessato a gatti e cani, l’algoritmo tenderà a proporli contenuti di quel tipo.
Questo per creare la miglior esperienza possibile per ogni singolo utente.
Ma questo metodo di selezione si basa su molte metriche:
1. L’interazione che un utente ha avuto con con una specifica pagina.
Più un utente interagisce con una specifica pagina, più contenuti della pagina stessa li verranno proposti.
2. Gli interessi dell’utente.
L’algoritmo analizza costantemente gli interessi degli utenti per mostrargli contenuti che potrebbero interessargli.
3. Le interazioni con il post
Più un post riceve interazioni, più l’algoritmo tenderà a farlo apparire nella bacheca degli utenti.
Tutto questo perchè l’obiettivo di instagram è quello di tenere gli utenti il più possibile sulla piattaforma, come d’altronde fa anche la televisione e la radio.
Combattono tutti per la stessa cosa, l’attenzione.
Instagram e Facebook sono piattaforme che fatturano grazie alle pubblicità, (idem tv e radio).
L’obiettivo dell’algoritmo è quello di mostrarti i contenuti più rilevanti, in modo che tu possa consumarli e restare sulla piattaforma.
Più tempo un utente passa sulla piattaforma, più ads li saranno mostrate e più salirà il fatturato di Instagram salirà.
In parole molto semplici, l’obiettivo dell’azienda è quello di garantire la miglior esperienza possibile sulla piattaforma, in modo che l’utente ci passi il maggior tempo possibile.
Proprio per questo motivo, uno dei principali metodi per crescere su instagram è proprio quello di creare contenuti rilevanti per la nostra audience.
Ti faccio un esempio di contenuto rilevante:
Se gestisci una pagina di un e-commerce per mamme, sarà pura follia sperare che la pagina cresca postando esclusivamente i prodotti dell’e-commerce, quello che dovrai fare è cominciare a creare contenuti che possano interessare alle mamme, ad esempio:
“come organizzare i pasti per il proprio figlio neonato”, in questo modo darai agli utenti un motivo per seguire la pagina.
Ma adesso torniamo al nostro algoritmo.
Nel momento in cui crei contenuti che interessano alla tua audience, Instagram automaticamente categorizzerà il tuo account come “account da content creator valido.”
Buoni contenuti = Interazioni alte = Più tempo speso dagli utenti sulla piattaforma, grafico.
L’algoritmo studia costantemente le attività dei suoi utenti, gli accessi eseguiti in un giorno, quanto tempo impiegano in ogni singola sessione, il tempo di permanenza su ogni singolo post e su ogni singola storia, tutto per portare gli utenti a stare sulla piattaforma per il maggior tempo possibile.
All’apparenza può sembrare un ottimo fattore, ma in realtà per molti diventa un vero e proprio incubo.
Adesso che abbiamo capito il motivo per il quale è stato creato l’algoritmo, passiamo al suo funzionamento nello specifico.
2. Come funziona l’algoritmo
Penso che questa sia una domanda alla quale in molti cercano una risposta e spesso finiscono per comprare pacchetti come: “manipola l’algoritmo e diventa famoso”.
Ma in realtà il funzionamento di un algoritmo non può essere manipolato a meno che non si hackeri Instagram, ma non è una buona idea dato che il suo funzionamento è semplice da comprendere.
L’algoritmo farà diventare i tuoi post virali in base all’engagement (numero di interazioni) che il tuo post riceve, ovvero dalla quantità di like, commenti, salvataggi, condivisioni e tempo di permanenza sul post.
Tutto molto in linea con l’obiettivo per cui è stato progettato.
Adesso andiamo ad analizzare questo processo di ranking nello specifico.
Possiamo dividere il processo di ranking di ogni singolo post in più fasi:
Fase 1
Nel momento in cui il tuo post viene pubblicato, Instagram lo mostrerà circa al 10% dei tuoi followers e in base alla loro reazione, deciderà se mostrarlo a più utenti.
Proprio per questo motivo, è fondamentale avere una piccola audience fidelizzata.
Quel 10% non è affatto selezionato a caso, ma è proprio quella fascia di utenti che sono più legati al tuo account.
Questo significa che se il post non piacerà a loro, non andrà mai a raggiungere l’altro 90% dei tuoi followers che in media, sono ancor meno interessati ai tuoi contenuti.
Fase 2
Dopo aver fatto vedere il post ai tuoi fan più accaniti, l’algoritmo assegnerà un punteggio al tuo post che sarà basato su like, commenti, visite al profilo, salvataggi e condivisioni.
Fase 3
Una volta validato lo score, Instagram farà comparire il tuo post negli hashtags che hai selezionato.
Fase 4
In quest’ultima parte, il post entra nella fase di esplora.
Tale fase corrisponde al momento in cui il tuo account inizia ad apparire sulle pagine degli utenti che non ti seguono.
Come puoi aver ben compreso, la fase di esplora è una sorta di “élite” di Instagram, ed entrarci non è affatto facile dato che devi creare contenuti che siano altamente rilevanti sia per la tua audience che per chi non ti segue.
Come Instagram determina il 10%:
1. Le relazioni che hai creato
Instagram sa perfettamente che, per fidelizzare i propri utenti, deve far sì che ognuno di essi possa passare dei bei momenti stringendo delle relazioni sulla piattaforma, per questo motivo fa sì che i primi a vedere i tuoi post siano proprio coloro che sono molto affezionati a te, cioè coloro i quali interagiscono di più con la tua pagina.
L’algoritmo di Instagram, per determinare il grado di “affezionamento” si basa su queste semplici metriche:
– Coloro con cui hai più chat aperte
– Coloro che ti scrivono costantemente
– Coloro che ricercano il tuo account
– Coloro che hanno interessi in comune ai tuoi
Più alta sarà la tua relazione con gli utenti, più l’algoritmo tenderà a fargli vedere per primi i tuoi post.
Fase 4
In quest’ultima parte, il tuo post entra nella fase di esplora.
Creare contenuti che rientrano negli interessi dei nostri utenti, con interessi non intendo “calcio, palestra o cucina” ma intendo il modo con cui parli di questi interessi, ti faccio un esempio: se hai un’audience che vede il tema cucina in modo molto serio, la tua comunicazione dovrà essere molto analitica e severa, invece, nel caso in cui i tuoi utenti adorino l’ironia sul mondo della cucina, la tua comunicazione sarà basata sul meme marketing.
2. Rispondere sempre ai commenti ed ai messaggi in chat.
3. Rimuovere gli account non attivi, esatto, al posto di cercare nuovi follower, una cosa fondamentale da fare è rimuoverli. Avere follower non attivi e non in target danneggia tutto il tuo processo di ranking.
Ma adesso passiamo alla parte più cool.
Cosa fare per entrare nella sezione esplora
Finire negli esplora è una delle cose più difficili da raggiungere su instagram, proprio per questo motivo sono pochi gli account che riescono a crescere.
In media un utente Instagram segue 500 persone, quindi l’algoritmo ha il compito di selezionare i contenuti più interessanti tra questi 500 profili; come dovresti agire per far sì che la tua pagina venga selezionata tra i contenuti più interessanti?
A tal fine il tuo profilo deve avere un’autorità, questa si ottiene nel tempo e viene calcolata in base a:
Quante volte vieni taggato nei post.
Quante persone ricercano il tuo profilo.
Quante condivisioni ottiene il tuo post.
Questi aspetti, come puoi ben vedere, hanno poco a che vedere con i like o i commenti poiché sono connessi ad un’altra ragione: la relazione o, ancor meglio, la fiducia.
L’obiettivo principale di Instagram è quello di creare relazioni basate sulla fiducia tra gli utenti e la ricondivisione di una foto, infatti, la ricerca costante del profilo ed i tag sono le metriche che più si avvicinano al contesto di “fiducia”.
Taggheresti mai in una tua foto una persona che non reputi affidabile o una persona con la quale non hai nulla a che vedere?
Una volta che il tuo profilo è stato identificato come autoritario, entrano in gioco altri due fattori principali che faranno volare o fallire la tua crescita in esplora:
1. Quality score
Lo score che IG assegna al tuo post indica quanto rilevante esso sia.
Per valutare la rilevanza del post, Instagram si affida principalmente a queste tre metriche:
Like
Commenti
Tempo di permanenza
Nel momento in cui il tuo post entra in esplora, Instagram deciderà di farlo vedere a più persone in base alle interazioni che otterrà.
Categoria dei contenuti
Una delle principali cose da fare quando ci si posiziona su Instagram è quella di puntare su una nicchia; la tua bio, il tuo nome e i tuoi hashtags devono essere il più specifico e chiaro possibile, per far sì che Instagram capisca in modo semplice chi sei e a chi ti stai riferendo.
Questo è il modo in cui l’algoritmo categorizza i tuoi post:
Foto
Hashtag dei post
Se sei ad esempio un designer e inserisci l’hashtag #designeritalia in un tuo post, Instagram indicizzerà il post a coloro che tendono ad avere interessi legati al design.
Nome utente
Il tuo nome utente e lo username sono la via principale con cui Instagram capisce se sei un brand o un libero professionista.
Questo serve ad Instagram per capire quale tipo di utente è più affine al tuo account.
Bio
Anche la bio ha un ruolo fondamentale per la categorizzazione dei tuoi contenuti.
Descrizione dei post
Oltre agli hashtags, l’algoritmo di Instagram scannerizza tutto il testo delle descrizioni, identificando così di cosa stai parlando e a chi potrebbe interessare.
Interessi degli account che interagiscono
Gli interessi dei tuoi followers sono una delle metriche più importanti per Instagram, dato che l’algoritmo farà riferimento principalmente ad essi quando farà comparire il tuo profilo ed i tuoi post a nuovi utenti.
Conclusioni
Adesso, probabilmente, hai una visione molto più chiara su come funziona il famoso algoritmo di Instagram e, come puoi ben capire, è centrato sulla creazione di buoni contenuti.
Ti sei mai chiesto perché ragazzini di 17 anni abbiano anche milioni di followers senza sapere minimamente cosa sia il marketing o cosa sia un algoritmo?
Un saluto, Matt.